Il primo tipo di servizio fotografico per le persone che offro -forse il più richiesto- è il book fotografico, immediatamente seguito dal servizio di nudo artistico (a colori e/o in bianco e nero, discorso che vale per entrambi).
Il photo-book si può realizzare in interno e/o in esterno, in studio oppure in giro per la città (o in campagna o dove preferite, ovviamente!).
Ma anche nella vostra piazza o strada prediletta, o in un locale, in una caffetteria, in casa, in una location per voi speciale, oppure in una che desiderate in modo particolare, e che, se possibile, si può richiedere e utilizzare per il vostro servizio fotografico speciale.
Lo shooting di nudo, invece, evidentemente è possibile realizzarlo più facilmente in studio o in casa (o in una location protetta da utilizzare per l’occasione), ma anche in location fuori dai soliti “luoghi comuni”! E naturalmente, a colori e/o in bianco e nero.
Vorrei far notare che i book fotografici (i servizi in genere) possono essere davvero molto diversi fra loro. Non solo, evidentemente, perché ogni persona ritratta è diversa dalle altre, per personalità, presenza scenica, estetica, ecc… Ma anche per questioni prettamente tecniche.
Un foto-book (o photobook, se preferite) può infatti essere composto di poche fotografie, una manciata di scatti, e durare quindi un’ora al massimo (su per giù), oppure può contare su centinaia di riprese, uno o molti cambi d’abito, il trucco -e la truccatrice- (che può variare da abito ad abito o essere sempre lo stesso), il numero e tipo di pose, ed eventualmente diverse sessions, perché il cliente potrebbe aver optato per un book sia in interni che in esterni. In questo caso, di solito si realizzano le pose in giornate differenti (ma non è detto).
Anche il servizio di nudo artistico, naturalmente, può variare in base alle suddette questioni. Inoltre non è affatto scontato (e neppure obbligatorio) che la persona che intende realizzare uno shooting senza veli non possa unire a questo degli scatti con abiti, e quindi unire, se così vogliamo dire, le due tipologie di lavori.
Come vedete, tempistiche e ore di impegno possono variare davvero tanto. E ovviamente anche prezzi e costi variano in relazione al tipo di lavoro che si è scelto.
Quanto costa un book fotografico (in esterno o in studio) e uno shooting di nudo a Torino?
Per tutte le ragioni elencate sopra, capirete che un preventivo realistico e ad hoc può essere effettuato solamente su richiesta, e sulla base delle esigenze e delle opzioni che desiderate. Il range di prezzi è davvero molto ampio, perché un servizio di un’ora e di qualche scatto costerà molto meno -ovviamente- di uno di tre ore, o di mezza giornata, o costituito di diverse sessions di lavoro, in interno ed esterno, ecc..
Diciamo che si può partire da un minimo di 80 euro per un piccolo (ma più completo possibile) book in esterna, e da 300 euro per uno shooting di nudo in studio. Per poi salire, di poco o tanto, a seconda di quali sono le vostre necessità e i vostri desideri!
Naturalmente date sempre un’occhiata, su questo sito, che non sia in corso una qualche promozione! 😉
Che differenza esiste fra un vero e proprio book fotografico e una serie di ritratti?
Diciamo che un ritratto consta di poche pose (anche se poi gli scatti sono sempre molti più di uno), normalmente incentrate sul viso, lo sguardo, o al limite sul mezzo busto del soggetto ritratto. Può essere realizzato in studio o all’esterno, come si diceva, con qualunque tipo di abito, e con tecnica a colori o in bianco e nero.
Ma normalmente si concentra su di un aspetto, e richiede (può richiedere) poco tempo, proprio perché è una sorta di “istantanea” di un dato momento, vuole restituire quel frangente, può risultare anche molto intenso, ma non prevede “un discorso” che consta di vari atteggiamenti, varie pose, sessioni lunghe. Potremmo interpretarlo come una sorta di “carpe diem” fotografico!
Il book fotografico (di nudo o meno) invece, anche il più piccolo e breve da realizzare, consta di una sessione di lavoro comunque più importante. Naturalmente anche in questo caso si può realizzare in studio o in esterna (o entrambe le cose), o magari, anche solo in parte, in un ambiente specifico, come potrebbe essere in casa, un locale, una caffetteria, ecc…
Ci si prepara pensando a che tipo di servizio si desidera, e quale utilità o scopo debba o possa avere. Può essere realizzato per ragioni prettamente personali, ludiche, per raccontare una storia particolare, il ricordo di un dato momento della propria vita, un regalo che ci si fa (o si fa).
Oppure ci possono essere dietro questioni lavorative, professionali, per chi è (o intende fare) il modello o la modella, il cinema, il teatro, la televisione, e tutti quegli scopi che non sto ad elencare per intero, e che necessitano di materiale professionale adatto, e/o per la composizione di uno showreel.
Detto questo, la preparazione per la realizzazione dei book fotografici può richiedere o meno di un trucco, che può rimanere identico per tutta la durata del lavoro oppure può variare. In questo caso è meglio utilizzare l’aiuto di una truccatrice (o di una make-up artist che dir si voglia). Professionista che potete contattare voi o richiedere al fotografo.
Potreste avere bisogno anche di rivolgervi ad un parrucchiere, eventualmente. Ed infine dovreste pensare a quale abito (o abiti) portare con voi, per fare in modo di potervi cambiare, fra una serie di pose e l’altra.
La scelta degli abiti e dei cambi è libera, in linea di massima. A meno che, come si diceva, non si debba realizzare il book per finalità specifiche. In questo caso potrebbero esserci delle “linee guida” da seguire che potrebbe aver indicato la persona, l’agenza o lo studio che vi richiede il lavoro.
Ovviamente potete portare con voi cappelli, sciarpe, guanti, bastoni, occhiali, indumenti od oggetti insomma, che per qualunque motivo sono significativi per voi, e che volete far rientrare nello storytelling (come si usa dire), ovvero nel racconto in immagini che desiderate restituire.