Quanto costa un book fotografico in studio o all’aperto, a Torino?

Per tutte le ragioni elencate sopra, capirete che un preventivo reale e preciso può essere effettuato solamente su richiesta, e sulla base delle esigenze e delle opzioni che desiderate. Il range di prezzi è davvero molto ampio, perché un servizio di un’ora e di qualche scatto costerà molto meno -ovviamente- di uno di tre ore, o di mezza giornata, o di diverse sessions di lavoro, in interno ed esterno, ecc..

Diciamo che si può partire da un minimo di 80 euro. Per poi salire, di poco o tanto, a seconda di quali sono le vostre necessità e i vostri desideri!

Che differenza esiste fra un vero e proprio book fotografico e una serie di ritratti?

Diciamo che un ritratto (anche se poi gli scatti sono sempre molti più di uno) consta di poche pose, normalmente incentrate sul viso, lo sguardo, o al limite sul mezzo busto del soggetto ritratto. Può essere realizzato in studio o all’esterno, con qualunque tipo di abito, a colori o in bianco e nero.

Ma normalmente si concentra su di un aspetto, e richiede (può richiedere) poco tempo, proprio perché è una sorta di “istantanea” di un dato momento, vuole restituire quel frangente, può risultare anche molto intenso, ma non prevede “un discorso” che consta di vari atteggiamenti, varie pose, sessioni lunghe. Potremmo interpretarlo come una sorta di “carpe diem” fotografico!

Non dimenticate che è possibile realizzare anche un tipo di ritratto che io chiamo vintage, e che, a discrezione del cliente, può comprendere anche una stampa finale su carta Fine-art (di pregio), proprio come si faceva una volta! E non vi costa molto, questa è la buona notizia!

Il book fotografico invece, anche il più piccolo e breve da realizzare, consta di una sessione di lavoro comunque più importante. Naturalmente anche in questo caso si può realizzare in studio o in esterna (o entrambe le cose), o magari, anche solo in parte, in un ambiente specifico, come potrebbe essere in casa, un locale, una caffetteria, ecc…

Come si prepara uno shooting fotografico, in interno o in esterna che sia?

Ci si prepara pensando a che tipo di servizio si desidera, prima di tutto, e quale utilità o scopo debba o possa avere. Può essere realizzato per ragioni prettamente personali, ludiche, il ricordo di un dato momento della propria vita, un regalo che ci si fa (o si fa).

Oppure ci possono essere dietro questioni lavorative, professionali, per chi è (o intende fare) il modello o la modella, il cinema, il teatro, la televisione, e tutti quegli scopi che non sto ad elencare per intero, e che necessitano di materiale professionale adatto, e/o per la composizione di uno showreel.

Detto questo, la preparazione per la realizzazione dei book fotografici può richiedere o meno la presenza di una truccatrice (o make-up artist, che dir si voglia), dalla quale potete farvi truccare soltanto una volta prima del servizio (eventualmente anche a casa), se pensate di non dover modificare il trucco. Oppure può essere presente durante lo shooting, nel caso sia necessario modificare il lavoro di pari passo al cambio degli abiti. La truccatrice potete contattarla voi stessi o richiedere al fotografo.

Dopodiché potreste avere bisogno anche di rivolgervi ad un parrucchiere, eventualmente.

Ed infine dovreste pensare a quale abito (o abiti) portare con voi, per fare in modo di potervi cambiare, fra una serie di pose e l’altra.

La scelta degli abiti e dei cambi è libera, in linea di massima. A meno che, come si diceva, non si debba realizzare il book per finalità specifiche. In questo caso potrebbero esserci delle “linee guida” da seguire che potrebbe aver indicato la persona, l’agenza o lo studio che vi richiede il lavoro.

Ovviamente potete portare con voi cappelli, sciarpe, guanti, bastoni, occhiali, accessori od oggetti insomma, che per qualunque motivo siano significativi per voi, e che volete far rientrare nello storytelling (come si usa dire), ovvero nel racconto in immagini che desiderate restituire.

Ricordate, infine, che a discrezione del cliente, è possibile realizzare un libro fotografico vero e proprio, dallo shooting appena realizzato. Il metodo a mio parere più coerente ed elegante di conservare e sfogliare (o presentare) l’idea dietro al lavoro per il quale mi avete contattato!

Come potete capire, tante sono le variabili e le possibilità. Potete insomma costruire il vostro book fotografico professionale con gli ingredienti e le particolarità che preferite, minimo (e magari minimalista) o maggiormente articolato, economico o più dispendioso. Ecco perché è necessario contattarmi per capire come procedere, e poter ricevere un preventivo (gratuito) preciso, disegnato sulla base di ciò che richiedete e vi va più a genio. Ma anche per qualunque ulteriore informazione o curiosità, o per prendere un appuntamento.